mercoledì 18 dicembre 2013

Etrigan The Demon

Le dichiarazioni di Paul Pope riguardo alla sua esperienza in DC Comics mi hanno ricordato un fatto simile accadutomi un paio di anni fa.
E mi hanno ricordato che ho delle tavole che avrei voluto mostrare da parecchio tempo ma che per mille motivi sono rimaste nel cassetto. Fino a oggi.



Ma prima un piccolo antefatto...
Nel 2010 sono in stretto contatto con un editor DC, per il quale sto realizzando parecchie tavole di prova per la linea DC Kids (Niente link. La linea DC Kids è stata chiusa con l'avvento dei New 52).
Dopo essere stato lungamente in ballo con le prove di Shazam, Scooby-Doo, Young Justice e altre serie, provo a dare una scossa per far partire questa collaborazione a lungo attesa e rimandata.
Visto che il mio lavoro piace e che bisogna solo trovare "l'occasione giusta", decido di proporre un progetto personale.
Coinvolgo in questo progetto Matteo Casali, un amico e uno dei rarissimi sceneggiatori italiani a lavorare per gli Stati Uniti.
L'idea di base è piuttosto semplice. Riprendere un personaggio classico dell'universo DC e riadattarlo a un gusto più moderno e per un pubblico più giovane.
La scelta cade su Demon, creatura ideata da Jack Kirby nel 1972.
Riprendiamo, rispettandoli, gran parte degli elementi della serie originale, trascurando invece le successive incarnazioni di Etrigan, e li mischiamo con Ben 10.
Il lavoro, per come è stato concepito, partendo dalla serie a fumetti, permette di sviluppare una quantità di proposte parallele che vanno dal gioco di carte alle action figures, dai videogiochi alla serie animata.
Insomma, non ci vogliamo far mancare nulla.
Matteo prepara una presentazione con una sinossi di un'ideale "prima stagione".
Io svariate pagine di studi dei personaggi, una tavola e una finta copertina.
Dopo averlo presentato via e-mail e aver ricevuto pareri entusiasti, ci viene dato un appuntamento a New York.
All'appuntamento si parla di formati, scadenze, lunghezza degli episodi e... contratti...
Insomma, sembra fatta… sembriamo a un passo dalla realizzazione.
Manca solo l'ultimo okay dai capi della DC.

Poi arriva, inaspettatamente, l'onda dei New 52 e travolge anche questo progetto.
La DC ci comunica che, al momento, vogliono produrre e concentrarsi su progetti più "all ages", e che non sono interessati a un prodotto così fortemente rivolto ai bambini.
Ci avvisa che il progetto è, temporaneamente, congelato.
E così, purtroppo, è rimasto.

Credo che ormai, dopo due anni, posso tranquillamente abbandonare ogni speranza che il progetto sia recuperato.

Peccato.
Mi rimangono comunque dei bei disegni, la soddisfazione di essere quasi arrivato all'approvazione di un progetto personale da parte della DC.
E una decisione che ha fatto cambiare rotta alla mia vita.

E di poter condividere qualcosa con Paul Pope.
Almeno quello.